L'AVIS e la SCUOLA

Una società che voglia affrontare in modo avveduto le sfide del terzo millennio non può fare a meno dell'educazione, che costituisce un fondamentale processo di rigenerazione civile, e della scuola, che rappresenta la più capillare e incisiva struttura pubblica, al servizio dell'educazione, nella accezione più ampia e comprensiva del termine.

A loro volta l'educazione e la scuola devono affrontare le sfide di un cambiamento da promuovere, con gli strumenti dell'informazione, della scienza, della sapienza, ma anche della testimonianza e dell'impegno, indirizzandosi da un lato alle generazioni emergenti, dall'altro alla stessa società globale, spesso indifferente e incapace di pensare al presente e al futuro in termini di potenzialità umane da sviluppare a beneficio dei singoli e della società.

L'Avis ha, da molto tempo, scelto di operare nel settore scuola per costruire, insieme ai ragazzi, un nuovo percorso per fare acquisire la cultura della solidarietà. Pertanto da diversi anni, il volontariato Avis ha operato interventi orientati verso la formazione e l'aggiornamento dei docenti e degli operatori socio-sanitari sui problemi dell'educazione alla salute e alla solidarietà attraverso corsi, seminari e convegni; la produzione di sussidi e materiali didattici sempre concordati e realizzati con la collaborazione e la consulenza degli organismi tecnici delle istituzioni; la partecipazione attiva alla fase di programmazione degli interventi sempre e solo nel quadro di un programma concordato e gestito dalle agenzie educative.

In concreto l'Avis ai vari livelli:
1. propizia gli incontri inter-istituzionali di approccio; partecipa al gruppo di lavoro (in cui debbono essere rappresentati tutti gli enti del territorio interessati) che devono assumere la elaborazione e la gestione di un programma serio sul territorio;
2. offre tutte le proprie disponibilità;
3. attiva costanti modalità di verifica.
Per svolgere efficacemente questa attività di promozione educativa, si deve operare con continuità, coordinazione e professionalità. È chiaro che l'Avis ha piena coscienza dei suoi limiti di associazione solo complementare e di stimolo alle istituzioni pubbliche, alle quali spetta per legge il compito di educare alla salute e alla solidarietà. Ma nel contempo crede anche di essere legittimata ad offrire nel settore una collaborazione qualificata e, per vari aspetti, originale e insostituibile.

Ogni operatore del mondo della scuola può quindi rivolgersi ad una sede Avis per individuare, assieme all'organizzazione associativa, una azione congiunta per programmare interventi informativi e formativi nei giovani delle scuole di ogni grado.

SALUTO AGLI STUDENTI
    
Cari studenti,
poche righe per conoscerci meglio.
L'Avis è una libera associazione di volontari donatori di sangue. Esiste da più di ottant'anni, è presente ed attiva in circa tremila comuni d'Italia e conta quasi un milione di associati.
Lo scopo dell'Avis è quello di proteggere il valore inestimabile della donazione, garantendo allo stesso tempo la salute dei donatori.
L'Avis è un'organizzazione Onlus non-profit con finalità sociali che si propone di promuovere una corretta educazione sanitaria nel campo trasfusionale.
     
CONOSCERE IL SANGUE
Il sangue che scorre dentro di voi, giovane ed indispensabile, dovete prima conoscerlo, perchè conoscerlo significa guardarlo con simpatia per poterlo "gestire" domani.
L'Avis vuole dare a tutti voi "potenziali donatori" confidenza con le nozioni fondamentali e poi spiegarvi tutte le caratteristiche principali del sangue. Una maggiore informazione sul sangue ha lo scopo di rendere più cosciente e più importante il gesto generoso del donatore.
Questo gesto è tutelato da precise norme mediche regolamentate dalla' Avis e facilitato da strutture trasfusionali sempre più moderne e sicure. Per donare sangue bisogna avere 18 anni compiuti, bisogna dunque essere "grandi" .....grandi in tutto diciamo noi.
Arrivederci all'Avis